L’architettura tecnologica consente di vivere naturalmente nel cloud ed anche per questo URBI Smart è in grado di colloquiare e interfacciarsi pienamente con le piattaforme abilitanti alla base del percorso di digitalizzazione intrapreso dal sistema Paese quali SPID, CIE, ANPR, ANSC, pagoPA, SIOPE+, PDND, SEND, IOapp.

URBI Smart si contraddistingue per alcune peculiarità di base che lo rendono unico sul mercato: tecnologia web nativa; banca dati unica e condivisa tra tutte le aree applicative; sistema di gestione documentale che opera in stretta sinergia con il sistema di Conservazione Digitale a Norma di PA Digitale (iscritta nell’Elenco dei Conservatori attivi nel Marketplace dei servizi di conservazione AgID); gestione di attività e processi tramite workflow che, unitamente al gestore delle pratiche, realizza un’efficiente organizzazione dei flussi documentali e delle attività, a partire dalle istanze on line dei cittadini fino alla conclusione dei procedimenti; Cruscotto Amministratori (dashboard con dati dinamici, in tempo reale, in forma sintetica e di immediata lettura tramite indicatori finanziari, tributari, territoriali…); servizi on line in linea con le indicazioni di Italia Design e fruibili in modalità responsive ecc.

Utilizzato sin dal 1999, il sistema URBI Smart copre tutte le aree funzionali dell’Ente e conta ad oggi più di mille clienti di diverse tipologie: Amministrazioni Comunali, Provinciali e Centrali, enti di diverso tipo, Piani di Zona, aziende di pubblica utilità pubbliche locali e utility, gestori di pubblici servizi, enti per l’edilizia pubblica residenziale, parchi nazionali e regionali, teatri, ordini professionali ecc.
A completare l’offerta per gli Enti, PA Digitale garantisce servizi di assistenza, formazione e consulenza nonché servizi di supporto che, con approccio metodologico normativo-operativo, hanno l’obiettivo di accompagnare i Clienti verso alcuni delicati adempimenti in ambito contabile, fiscale, di gestione del personale, programmazione ed opere pubbliche.