Con le Deliberazioni n. 4/2025/PAR e n. 5/2025/PAR, la Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Liguria è intervenuta su una questione molto dibattuta nell’ultimo anno, ritenendo che le componenti perequative istituite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – ARERA con Delibera n. 386/2023 debbano essere riversate alla Cassa per i servizi energetici e ambientali – CSEA sulla base delle somme effettivamente incassate dal Comune e non sulla base delle somme accertate.
ARERA, infatti, con la Deliberazione 386/2023/R/Rif del 03/08/2023 aveva introdotto, con decorrenza dal 01/01/2024, le due nuove componenti perequative: UR1, per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti in mare; UR2, per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi.
Entro il 15 marzo 2025 i Comuni sono chiamati ad effettuare il primo riversamento delle somme a CSEA sulla base dati già in precedenza comunicata secondo il termine del 31 gennaio, tramite il portale DataEntry Rifiuti.
Consulta la Deliberazione 4/2025 PAR Corte dei Conti – Sezione Controllo Liguria
Consulta la Deliberazione 5/2025 PAR Corte dei Conti – Sezione Controllo Liguria