Il PIAO – Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione è stato introdotto all’articolo 6 del D.L. n. 80/2021 “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”, il cosiddetto “Decreto Reclutamento”, convertito dalla Legge 6 agosto 2021, n. 113.
Il Piano ha lo scopo principale di ricondurre obiettivi, azioni e attività dell’Ente alle finalità istituzionali e alla mission pubblica complessiva di soddisfacimento dei bisogni della collettività e dei territori. E’ rivolto ad assicurare la semplificazione dei processi, la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa, dei servizi ai cittadini e alle imprese.
Il PIAO è un documento di programmazione e governance di durata triennale con aggiornamento annuale, in cui si riunisce tutta la programmazione finora inserita in più piani e relativa alla programmazione strategica, alla gestione delle risorse umane, all’organizzazione dei dipendenti, alle modalità di prevenzione della corruzione.
Il PIAO, infatti, è stato introdotto nel 2021, nel contesto delle riforme del PNRR, con l’obiettivo di operare una reductio ad unum degli strumenti pianificatori e programmatori che fino a quel momento avevano orientato e conformato la complessiva architettura delle Pubbliche Amministrazioni. In base al D.P.R. 24 giugno 2022, n. 81 e seguendo gli schemi contenuti nel Decreto 30 giugno 2022, n. 132, sono confluiti nel PIAO:
- il Piano dei fabbisogni e il Piano delle azioni concrete;
- il Piano per razionalizzare l’utilizzo delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;
- il Piano della performance;
- il Piano di prevenzione della corruzione;
- il Piano organizzativo del lavoro agile;
- il Piano triennale delle azioni positive.