PDND: Direttiva con indirizzi operativi

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 51 il 1° marzo 2024 il comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, relativo all’emanazione della Direttiva (datata 5 dicembre 2023) che fornisce gli indirizzi operativi per l’utilizzo della Piattaforma Digitale Nazionale Dati PDND, di cui all’art. 50-ter del D.Lgs. n. 82/2005 Codice dell’Amministrazione Digitale.

La Direttiva stabilisce gli indirizzi operativi da seguire per standardizzare e migliorare la gestione dei dati pubblici, affinché le amministrazioni aderiscano e utilizzino efficacemente la piattaforma PDND, promuovendo l’interoperabilità dei dati e la razionalizzazione delle banche dati esistenti.

Obiettivi del progetto nazionale PDND che ruota attorno al principio di “once only” sono: migliorare la governance dei dati, garantire l’univocità e la qualità delle informazioni, promuovere l’interoperabilità tra le diverse basi dati della PA al fine di innovare i servizi pubblici digitali, assicurare una maggiore efficienza e renderli più snelli, trasparenti e accessibili a cittadini e imprese per garantire loro una semplicità di interazione con la PA.

La Direttiva prevede anche l’individuazione e creazione di strutture di coordinamento, responsabili della gestione e dell’adeguamento delle iniziative in tema di interoperabilità e definisce tempistiche rigorose:

I soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, del CAD provvedono all’adeguamento dei propri modelli di interoperabilità con efficacia e tempestività. Ciascuna amministrazione individua, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente direttiva, strutture di coordinamento esistenti, anche all’interno dell’ufficio del responsabile per la transizione digitale di cui all’articolo 17 del CAD, ovvero istituisce specifiche strutture o gruppi di lavoro cui affidare l’adeguamento ed il coordinamento di ogni altra iniziativa in materia di interoperabilità […]”.

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